Clinic allenatori Nord-Italia
25 febbraio 2023
Presidente + 3 coach presenti a Moncalieri con un incontro speciale
LA SCATOLA DI CIOCCOLATINI
Avete presente quando vi obbligano a fare una cosa contro la vostra volontà? Quando vi impongono, vi martellano, vi stressano? Ecco la trasferta a Moncalieri per il Clinic obbligatorio della FIP poteva apparire una cosa del genere. Detta pari pari, una grande rottura di scatole. Ma a volte si fanno i conti senza l’oste. Come quella volta che alla verifica di matematica il problema da risolvere era l’unica parte del programma che avevate studiato, oppure quando siete stati convocati dal capo ed invece del solito rimprovero avete ottenuto un pubblico elogio.
Ebbene la lunghissima trasferta in terra piemontese è andata proprio così. Partiamo dall’inizio. Organizzazione perfetta, viaggio d’andata liscio come l’olio, compagnia di livello e ben assortita. Insomma il Pres, Edo, Stefano ed io siamo una squadra, di cialtroni, ma una vera squadra. Lasciando perdere la quantità di intimi, inenarrabili ed irraccontabili segreti usciti in oltre cinque ore di pulmino, finalmente arriviamo a Moncalieri, Hotel La Darsena. E qui inizia il bello.
Assieme a noi, in attesa di effettuare il check-in chi incontriamo? Un vero monumento (in tutti i sensi) del basket italiano. Forse, anzi sicuramente, il centro italiano più dominante nel basket degli anni 2000. Signore e signori siamo al cospetto di Denis Marconato. Il suo palmares è stellare: 4 scudetti, 8 coppe Italia, 4 super coppe europee, 1 coppa del Rey in Spagna, 2 Final-four di Eurolega, nei vari Club di appartenenza. Poi in Nazionale: 1 oro, 2 argenti ed un bronzo agli europei, partecipazione a campionati del mondo ed Olimpiadi, 195 partite in tutto e 1140 punti realizzati…. Insomma un Ufo di 211 cm sbarcato nei pressi del GybbyVan.
Ma sbrigate le formalità è tempo di andare a cena. E mentre consultiamo il menù nel locale consigliatoci e raggiungibile a piedi ecco che entra lui. Il “…ciao Denis, accomodati qui con noi” del Pres è spontaneo ed immediatamente accettato. E da li in poi il fiume è in piena… Mille racconti, aneddoti ed episodi. Ma mai una parola fuori posto, mai un commento negativo. Insomma un gran Signore. L’indomani è naturalmente nostro ospite nel tragitto hotel-palazzetto.
Giunti a destinazione è sommerso da richieste di foto, selfie e quant’altro (perfino quando mangiamo il panino a pausa). E qui si vede l’Uomo ed il Campione:sempre disponibile, sempre sorridente, sempre pacato e modesto. Una persona super!
Ebbene la lunghissima trasferta in terra piemontese è andata proprio così. Partiamo dall’inizio. Organizzazione perfetta, viaggio d’andata liscio come l’olio, compagnia di livello e ben assortita. Insomma il Pres, Edo, Stefano ed io siamo una squadra, di cialtroni, ma una vera squadra. Lasciando perdere la quantità di intimi, inenarrabili ed irraccontabili segreti usciti in oltre cinque ore di pulmino, finalmente arriviamo a Moncalieri, Hotel La Darsena. E qui inizia il bello.
Assieme a noi, in attesa di effettuare il check-in chi incontriamo? Un vero monumento (in tutti i sensi) del basket italiano. Forse, anzi sicuramente, il centro italiano più dominante nel basket degli anni 2000. Signore e signori siamo al cospetto di Denis Marconato. Il suo palmares è stellare: 4 scudetti, 8 coppe Italia, 4 super coppe europee, 1 coppa del Rey in Spagna, 2 Final-four di Eurolega, nei vari Club di appartenenza. Poi in Nazionale: 1 oro, 2 argenti ed un bronzo agli europei, partecipazione a campionati del mondo ed Olimpiadi, 195 partite in tutto e 1140 punti realizzati…. Insomma un Ufo di 211 cm sbarcato nei pressi del GybbyVan.
Ma sbrigate le formalità è tempo di andare a cena. E mentre consultiamo il menù nel locale consigliatoci e raggiungibile a piedi ecco che entra lui. Il “…ciao Denis, accomodati qui con noi” del Pres è spontaneo ed immediatamente accettato. E da li in poi il fiume è in piena… Mille racconti, aneddoti ed episodi. Ma mai una parola fuori posto, mai un commento negativo. Insomma un gran Signore. L’indomani è naturalmente nostro ospite nel tragitto hotel-palazzetto.
Giunti a destinazione è sommerso da richieste di foto, selfie e quant’altro (perfino quando mangiamo il panino a pausa). E qui si vede l’Uomo ed il Campione:sempre disponibile, sempre sorridente, sempre pacato e modesto. Una persona super!
La tua conoscenza è valsa l’intera trasferta. Grazie Denis, speriamo di rivederti presto. Così e la vita: una scatola di cioccolatini e non sai mai quello che ti capita…
INTANTO A CASA…
Gli U15 vincono a Povoletto con un canestro a fil di sirena, nonostante Nicolò out per infortunio. Sottolineiamo con vero piacere che coach David vanta il non trascurabile record di imbattibilità nel 2023.
Gli U17, in formazione rimaneggiata, nonché privi di coach e vice, perdono di sei punti a Tricesimo Blu (58-52). E per decenza mi fermo qui.
Parziali: 14-19, 18-13, 8-7 e 8-13.
Tabellini: Mu 13, Antonio 1, Giovanni, Alex 3, Cristian 10, Nicola D. 2, Daniel 18, Gregorio 3, Simone, Tommaso 2 e Riccardo.
Un caloroso e sincero ringraziamento a coach Gianni Mascia costretto agli straordinari, fisici ed emotivi. Grazie Lider Maximo! A proposito, hai assaggiato il vino?
Referto rosa anche per le Vipers in C femminile. Contentissimi per i coach Edo, Elisa e Daniela nonché per tutto il movimento delle Aspidi.
Salvatore Giacomini