Coach Gianni Mascia
25 giugno 2025
Presidente del GB ringrazia Gianni Mascia
C’erano i gradoni vuoti e il rumore del pallone nel silenzio. C’era una squadra da costruire e un’identità da riscoprire. È in quel momento che è arrivato Gianni Mascia, con la sua calma e la passione testarda di chi vuole lasciare un segno.
Da Tarvisio a Gemona, Gianni non ha semplicemente indossato la tuta da allenatore: ha messo il cuore e la testa in un progetto che, in quattro anni, ha portato la nostra società molto oltre ogni aspettativa.
Arrivato per guidare l’Under 20, nella sintetica stagione sportiva post covid, ha subito mostrato la capacità di dare forma e anima a un gruppo. Quei ragazzi, cresciuti sotto la sua guida, sono diventati in breve tempo l’ossatura della prima squadra. È da lì che è iniziato un viaggio che oggi ci sembra incredibile.
Da neopromossa a protagonista
Nel maggio 2022, con Daniela Armato al suo fianco, Gemona vince il campionato di Prima Divisione imbattuta, chiudendo una stagione perfetta. Il salto di categoria fu meritato, ma anche carico di aspettative. https://gemonabasket.it/prima-squadra/promozione
Nel maggio 2022, con Daniela Armato al suo fianco, Gemona vince il campionato di Prima Divisione imbattuta, chiudendo una stagione perfetta. Il salto di categoria fu meritato, ma anche carico di aspettative. https://gemonabasket.it/prima-squadra/promozione
Nella stagione 2022/2023, da neopromossa, la squadra non si è limitata a partecipare. In un crescendo entusiasmante, è diventata una vera protagonista del campionato, arrivando fino alla semifinale. Una semifinale straordinaria, giocata con il cuore e persa solo dopo una battaglia che ci ha lasciati svuotati, ma orgogliosi. https://gemonabasket.it/news/sta-succedendo-a-gemona
E non si fermarono. Si rimboccarono le maniche. E prepararono la stagione successiva con la determinazione di chi non si accontenta.
E non si fermarono. Si rimboccarono le maniche. E prepararono la stagione successiva con la determinazione di chi non si accontenta.
Nel 2023/2024, il Gemona Basket tornò in campo con un obiettivo chiaro: riprovare, crederci di nuovo, andare fino in fondo. La cavalcata fu intensa e bella, fino a quella finale provinciale giocata a Tarvisio, nel proprio campo, in collaborazione con l’amata Pallacanestro PEK Tarvisio.
Un traguardo sentito, condiviso, quasi perfetto: sconfitti per un solo canestro.
Ancora una volta, colpiti ma non piegati. Ancora una volta, pronti a ripartire.
Ancora una volta, colpiti ma non piegati. Ancora una volta, pronti a ripartire.
E poi la finale 2025, questa volta a Zoppola, proprio quel parquet che nel 2022 ci aveva visti festeggiare da campioni. Un cerchio che si chiude. O forse, un nuovo inizio che prende forma.
Un progetto tecnico, ma soprattutto umano
Gianni ha trasformato la palestra in una casa, ha reso il parquet un luogo dove imparare a vincere… e a crescere. Ha creduto nei giovani, li ha messi al centro, e li ha accompagnati nel passaggio più delicato: quello che separa i sogni dalle responsabilità.
Ha dato un’identità alla squadra, ma anche alla società. Ha portato avanti il basket come valore educativo, prima ancora che come competizione. E intorno a tutto questo, è rifiorita una comunità: il pubblico è tornato al palazzetto, i bambini si sono appassionati, le famiglie si sono riavvicinate.
Il nome di Gemona è tornato a contare, e lo ha fatto con uno stile riconoscibile, fatto di lavoro, rispetto, continuità e idee chiare.
Un legame più profondo di un semplice ruolo
E poi c’è qualcosa che non compare nei bilanci o nei comunicati stampa: l’amicizia.
Quella che lega Gianni Mascia al presidente Alfonso D’Antoni è fatta di stima sincera, battute condivise, progetti immaginati e scommesse vinte sul campo. Un’intesa rara, che ha reso ogni sfida più bella e ogni successo ancora più significativo.
E poi c’è qualcosa che non compare nei bilanci o nei comunicati stampa: l’amicizia.
Quella che lega Gianni Mascia al presidente Alfonso D’Antoni è fatta di stima sincera, battute condivise, progetti immaginati e scommesse vinte sul campo. Un’intesa rara, che ha reso ogni sfida più bella e ogni successo ancora più significativo.
Devo dirlo : non condividere il basket a Gemona con Gianni “potrebbe” essere meno divertente.
E questo, forse, è il più grande complimento che posso fargli.
E questo, forse, è il più grande complimento che posso fargli.
💛 Ciao Gianni, questa è casa tua. Sempre.
Non ci saranno mai abbastanza righe per dire tutto.
Ma in queste voglio semplicemente dirti grazie.
Ma in queste voglio semplicemente dirti grazie.
Grazie per aver creduto in noi.
Per averci insegnato che si può vincere restando se stessi.
Per aver fatto del basket un’occasione per diventare migliori.
Per averci insegnato che si può vincere restando se stessi.
Per aver fatto del basket un’occasione per diventare migliori.
Ovunque ti porterà il futuro, qui a Gemona troverai sempre un posto, una panchina, un applauso pronto a scaldarti il cuore.
Con amicizia, stima e riconoscenza sincera,
Il presidente
Il presidente
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