DR2 Longobardi Cividale vs GB 08/11/2024

08 novembre 2024

una vittoria costruita con astuzia e determinazione

Longobardi Cividale - Gemona Basket 47-60


A Cividale del Friuli esiste una leggenda antica, quella del Ponte del Diavolo, costruito in una sola notte con l’aiuto delle forze oscure, a un patto: l’anima del primo essere vivente che lo avrebbe attraversato, sarebbe stata dannata all’inferno. Ma gli abitanti, astuti, fecero attraversare per primo un animale, ingannando così il Diavolo e salvando le loro anime. Furioso per l’inganno, il Diavolo scomparve, lasciando però il ponte a collegare ancora oggi le due sponde del Natisone.

È una storia che parla di sfide, sacrifici e soprattutto di ingegno e perseveranza.

Questa stessa astuzia e determinazione sono state le qualità che hanno portato il Gemona Basket a vincere  in trasferta contro la formazione di Cividale del Friuli, con un punteggio finale di 47-60.
La partita ha avuto le sue difficoltà: gli avversari sono tosti ed hanno centimetri che ai gemonesi mancano.
Nulla è dato per vinto ma i ragazzi del Gemona, come gli abitanti di Cividale contro il Diavolo.
I gemonesi, sanno sopperire alla mancanza con una difesa solida e attacchi precisi nei momenti cruciali.

Il primo quarto ha visto un lieve vantaggio per i padroni di casa, che hanno chiuso sul 19-18, segno di un equilibrio iniziale tra le due squadre. Nel secondo quarto, però, il Gemona Basket ha cambiato marcia, dominando con un parziale di 4-13. In questa fase, il “Ninja” Martignon sembrava aver tessuto la sua tela di ragno in campo, intrappolando i palloni avversari e trasformandoli in contropiedi vincenti per i compagni, Visintin non è stato da meno, a sostenere la ragnatela ad una estremità.

Al rientro dall’intervallo, Cividale ha cercato di rimontare, portandosi in vantaggio nel terzo quarto con un parziale di 15-13. Tuttavia, nell’ultimo periodo, Gemona ha ritrovato la concentrazione e la forza per respingere gli attacchi finali, chiudendo con un parziale di 9-16 e consolidando il vantaggio. La difesa impenetrabile e la tela di ragno difensiva, tessuta ancora una volta con precisione, hanno bloccato le iniziative offensive di Cividale, permettendo facili contropiedi e una chiusura sicura della partita.

Tabellini: D’Antoni 14, Londero Stefano 12, Cella 10, Londero Andrea 7, Vidoni 6, Dittaro Riccardo 5, Martignon 3, Visentin 3, Di Filippo, Pensabene, Di Bernardo ne,  Cantarutti ne. 

La morale della leggenda del Ponte del Diavolo si rispecchia in questa vittoria: l’ingegno e l’astuzia possono prevalere su avversità e forze avverse, se accompagnati da unità e determinazione. Proprio come il sacrificio dell’animale ha permesso la vittoria agli abitanti di Cividale, anche nel contesto sportivo il sacrificio individuale dei giocatori in campo e in panchina è stato fondamentale per il successo della squadra.
Si anche la panchina perché, la partita non è stata di facile lettura e la guida tecnica, ben concentrata sull’obiettivo ha gestito al meglio le risorse a disposizione.
Vogliamo qualcosa di più da tutti! Non solo in campo!  Già da domenica con i test di forza e velocità.
Attraverso il lavoro di squadra e la dedizione, Gemona Basket ha dimostrato che è possibile superare anche gli ostacoli più difficili.
Nota Bene: le vittorie, come le sconfitte, appartengo a tutti.

Il prossimo turno sarà di riposo per Gemona, e si preparerà per la sfida successiva, in trasferta contro Rivignano, sabato 23 novembre ore 18:30

Buon Formaggio a tutti!

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