DR2 Pol. Libertas Cussignacco vs GB 30/05/2025
30 maggio 2025
Chi vuol essere milionario?
Pol. Libertas Cussignacco - Gemona Basket 65-66
🏆 Chi vuol essere Campione Provinciale?
Un titolo che sa di sogno, di battaglia, di appartenenza.
Una finale che non è solo una partita, ma un viaggio, una storia scritta, possesso dopo possesso.
E in cabina di regia, seduto sulla panchina, c’è lui :
E in cabina di regia, seduto sulla panchina, c’è lui :
Gianni Mascia, che in questa serata speciale veste i panni insoliti – ma perfetti – del concorrente di un quiz fuori dal comune.
🎙️ Non Chi vuol essere Milionario? Ma Chi vuol essere Campione provinciale?
La tensione è la stessa.
La posta in palio pure.
La posta in palio pure.
Solo che al posto dei riflettori ci sono le luci del palazzetto, al posto di Gerry Scotti c’è la voce della partita, e le domande… sono tutte lì, pronte a farsi strada nei time-out, nei cambi, nelle scelte.
Mascia non è mai fermo: scruta, ascolta, osserva.
Ha dodici opzioni davanti a sé, dodici possibili “risposte” da dare a ogni situazione della gara. E ogni volta che si presenta un bivio – un fallo, un calo, un’occasione – volge lo sguardo verso la panchina e sembra chiedere a se stesso:
«È questa la risposta definitiva?
Sì l’accendiamo!»
Sì l’accendiamo!»
E ogni volta, come nella storica trasmissione, la risposta viene illuminata.
Solo che qui non è un tasto verde a brillare, ma un giocatore che si alza, stringe i denti, entra in campo e porta con sé energia, presenza, voglia di incidere.
Solo che qui non è un tasto verde a brillare, ma un giocatore che si alza, stringe i denti, entra in campo e porta con sé energia, presenza, voglia di incidere.
📋Tabellini personali:
Dittaro Federico, Martignon 2, D’Antoni 8, Cella 10, Visintin 10, Londero Stefano 15, Londero Andrea 13, Giabardo 4, Di Filippo, Pensabene, Fachin, Vidoni 4.
Parziali di gioco:
• 1° quarto: 19-25 per Gemona
• 2° quarto: 12-14 per Gemona
• 3° quarto: 19-17 per Cussignacco
• 4° quarto: 15-10 per Cussignacco
➡️ Totale: 65-66 per Gemona
• 2° quarto: 12-14 per Gemona
• 3° quarto: 19-17 per Cussignacco
• 4° quarto: 15-10 per Cussignacco
➡️ Totale: 65-66 per Gemona
🎯 Tiri liberi:
• Gemona: 21 su 37
• Cussignacco: 15 su 25
Ma cominciamo dalla fine…
⚠️ Con un dato che pesa come un macigno: solo 5 su 16 i liberi realizzati da Gemona nell’ultimo quarto.
Una percentuale che avrebbe potuto compromettere una stagione intera. Ma non stavolta.
• Gemona: 21 su 37
• Cussignacco: 15 su 25
Ma cominciamo dalla fine…
⚠️ Con un dato che pesa come un macigno: solo 5 su 16 i liberi realizzati da Gemona nell’ultimo quarto.
Una percentuale che avrebbe potuto compromettere una stagione intera. Ma non stavolta.
🔥 Il terzo quarto è stato il crocevia tecnico ed emotivo del match. Il terzo quarto è lo specchio dell’intera gara.
L'equilibrio continuo tra due squadre decise a portare a casa il titolo. Gemona è consistente e non perde il vantaggio acquisito nei minuti precedenti.
L’intensità difensiva si alza notevolmente, il ritmo si fa fisico e i numerosi fischi arbitrali obbligano entrambi i tecnici a continui aggiustamenti.
L'equilibrio continuo tra due squadre decise a portare a casa il titolo. Gemona è consistente e non perde il vantaggio acquisito nei minuti precedenti.
L’intensità difensiva si alza notevolmente, il ritmo si fa fisico e i numerosi fischi arbitrali obbligano entrambi i tecnici a continui aggiustamenti.
E qui, Coach Mascia mostra tutta la sua freddezza e la sua preparazione.
Perché se i cambi possono essere obbligati, il modo in cui vengono gestiti è una scelta. Una scelta che fa la differenza.
Perché se i cambi possono essere obbligati, il modo in cui vengono gestiti è una scelta. Una scelta che fa la differenza.
🌀 Mascia non cambia per necessità, ma per accendere!
È lucido. È dentro ogni secondo.
Tiene tutti “sulla graticola”, caldi, vivi, pronti. Ogni giocatore è pronto a entrare. Ogni ingresso è un messaggio di fiducia.
Non si sta seduti. Si è parte del piano. E questo non solo perché serve, ma perché in una finale ognuno ha il diritto e il desiderio di lasciare un segno. Se vuoi lasciarlo! In un recente passato altri hanno fatto scelte diverse (ndr).
È lucido. È dentro ogni secondo.
Tiene tutti “sulla graticola”, caldi, vivi, pronti. Ogni giocatore è pronto a entrare. Ogni ingresso è un messaggio di fiducia.
Non si sta seduti. Si è parte del piano. E questo non solo perché serve, ma perché in una finale ognuno ha il diritto e il desiderio di lasciare un segno. Se vuoi lasciarlo! In un recente passato altri hanno fatto scelte diverse (ndr).
⚙️ Il secondo quarto aveva già lanciato qualche segnale di quello che sarebbe stato poi il terzo. Buona organizzazione, percentuali corrette, una Gemona che sapeva gestire i ritmi, con rotazioni fluide, studiate, funzionali. Meno spettacolare, ma concreto.
💥 Il primo quarto invece è pura dichiarazione d’intenti:
“Siamo qui per vincere.”
Il parziale dice tutto: 19-25 per i Pedemontani, che partono fortissimo, dettano ritmo e regole del gioco, sorprendendo Cussignacco con una partenza da applausi.
Un segnale chiaro: questa finale, Gemona è venuta a vincerla. Una partenza forte, convinta, senza esitazioni. È lì che si è visto l’atteggiamento di chi aveva un piano. Di chi non voleva solo partecipare a una finale, ma segnarla.
Durante la stagione sportiva, ogni allenamento, dietro ogni rotazione, ogni cambio, ogni time-out chiamato con calma e lucidità, c’era un’idea. Dietro ogni minuto concesso a ogni ragazzo, c’era una regia. E quella regia, oggi, ha portato un titolo provinciale.
Non è una casualità. È una costruzione.
Mascia, non ha vinto per un colpo di fortuna. Ha risposto, una domanda alla volta, e ogni volta ha scelto con coraggio.
L’accendiamo? Sì, l’ha accesa: tutta la squadra. Uno per uno.
“Siamo qui per vincere.”
Il parziale dice tutto: 19-25 per i Pedemontani, che partono fortissimo, dettano ritmo e regole del gioco, sorprendendo Cussignacco con una partenza da applausi.
Un segnale chiaro: questa finale, Gemona è venuta a vincerla. Una partenza forte, convinta, senza esitazioni. È lì che si è visto l’atteggiamento di chi aveva un piano. Di chi non voleva solo partecipare a una finale, ma segnarla.
Durante la stagione sportiva, ogni allenamento, dietro ogni rotazione, ogni cambio, ogni time-out chiamato con calma e lucidità, c’era un’idea. Dietro ogni minuto concesso a ogni ragazzo, c’era una regia. E quella regia, oggi, ha portato un titolo provinciale.
Non è una casualità. È una costruzione.
Mascia, non ha vinto per un colpo di fortuna. Ha risposto, una domanda alla volta, e ogni volta ha scelto con coraggio.
L’accendiamo? Sì, l’ha accesa: tutta la squadra. Uno per uno.
📅 Ora si guarda avanti:
7 e 8 giugno – Zoppola.
In palio c’è la promozione in Serie DR1. I ragazzi del Gemona Basket hanno vinto la loro puntata. Ora si presentano al livello successivo,
con la voglia di riscrivere anche il finale. Perché quando ci credi fino in fondo…la risposta giusta può davvero cambiare tutto.
con la voglia di riscrivere anche il finale. Perché quando ci credi fino in fondo…la risposta giusta può davvero cambiare tutto.
#GemonaBasket #CampioniProvinciali #FinaliRegionali #RoadToSerieD
📌 Nota per i sostenitori e per i lettori
Un ringraziamento speciale a tutti i sostenitori presenti sugli spalti:
a chi ha vissuto ogni azione con il cuore in gola,
a chi, da lontano, ha seguito con passione e affetto questo cammino.
a chi a fine partita con poche parole, qualche battuta e alcune frasi, mi danno spunto per scrivere.
📌 Nota per i sostenitori e per i lettori
Un ringraziamento speciale a tutti i sostenitori presenti sugli spalti:
a chi ha vissuto ogni azione con il cuore in gola,
a chi, da lontano, ha seguito con passione e affetto questo cammino.
a chi a fine partita con poche parole, qualche battuta e alcune frasi, mi danno spunto per scrivere.
Ma soprattutto, un pensiero va a voi lettori, che attendete con pazienza ogni nuova pubblicazione, e che con una cortesia fate sapere, quanto vi piaccia leggere questi racconti.
La vostra stima è il miglior premio.
La vostra stima è il miglior premio.
Grazie, davvero.
Alla prossima storia.
REF
Alla prossima storia.
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