Ciò che è bello si fa sempre attendere…

Kitai, dicono i giapponesi, attesa.

Ciò che è bello si fa sempre attendere… Ed allora eccoci pronti finalmente a ripartire.

Qualche doverosa considerazione in premessa: 

-        Ahivoi la Società mi ha rinnovato la fiducia e sarò ancora l’allenatore del gruppo 2007. Per farlo ho però dovuto accettare un sostanzioso taglio del rimborso spese. Nel corso dell’anno saranno pertanto graditi inviti a cena, salami, forme di formaggio e beveraggi vari. Mi starebbero bene anche qualche quintale di legna. Insomma mettetevi la mano sul cuore.

-        Naturalmente nel nostro team rimarranno le tre colonne portanti: Omar e Raoul, pilastri organizzativi insostituibili e Daniele per la parte atletica e propedeutica. E’ l’unica condizione che ho posto.

-        Con l’uscita delle DOA 2022/2023 (Disposizioni Organizzative Annuali) la FIP ha previsto che i 2007 disputino, assieme all’annata 2006, il campionato Under 17. Per scelta, discussa, soppesata e ponderata manterremo il nostro gruppo unito e unico. Chiaramente pagheremo qualcosa in termini di fisicità ed esperienza ma come tutti gli investimenti bisogna guardare al futuro. Il tempo è come al solito galantuomo. 

-        Purtroppo dobbiamo registrare due pesanti uscite dal gruppo: Gioele che non ha saputo resistere al fascino del primo amore (il calcio) e Leonardo che invece ha deciso di dedicarsi ad altro (sci, pesca, palestra…). Se da un lato sono rattristato, dall’altro sono contento perché probabilmente i ragazzi raccoglieranno maggiori soddisfazioni, realizzandosi in realtà diverse. Ad maiora!

 

Come al solito gli allenamenti saranno, di norma, tre alla settimana con orari fissi, evitando il caos dello scorso anno. Con l’assegnazione degli orari definitivi (mediati anche al fine di favorire il più possibile  i ragazzi con rientri pomeridiani) potranno subire piccoli spostamenti, ma non certo stravolgimenti. D’altro canto non è facile organizzare gli spazi palestra soprattutto per il nostro gruppo che ha ragazzi provenienti da Sutrio, Tarcento, Majano, Buja ed Artegna. Comunque, ribadisco fino allo sfinimento, la mia massima disponibilità a passare a raccogliere e dare un passaggio a chiunque, ogni volta che dovesse nascere un problema di trasporto. Tutti conoscono il mio numero di telefono e potete chiamarmi tranquillamente.

Quindi alcune raccomandazioni:

-        Ricordate che quella porcheria di virus non è sparito, anzi. Seppur, dicono gli esperti, declassato a semplice influenza, è ancora molto contagioso. Prendiamo quindi tutte le precauzioni del caso perché una positività prevederebbe almeno tre settimane senza allenamenti/partite, compresa la necessità di rifare la visita per l’idoneità sportiva. E noi siamo anche contati…

-        Mai come quest’anno ci sarebbe bisogno della presenza continua e costante di tutti. Affrontare un campionato U17 prevede infatti tutta una serie di paludi dove è molto facile impantanarsi: difese a zona, miste, blocchi di ogni tipo… insomma situazioni nuove e complicate, impossibili da affrontare senza una adeguata preparazione, sia tecnica che tattica.

-        Se ci fossero situazioni particolari, per favore, affrontiamole subito ed assieme. Ripeto il mio numero di telefono è a disposizione di tutti e parimenti sono più che disponibile a parlare ed affrontare ogni argomento per la migliore salute fisica e morale dei ragazzi. 

 

Infine alcune chicche sui primi giorni di allenamento:

-        Mattia e Bertuzz impegnati nei campionati mondiali di nascondino. Orgogliosamente medagliati ed opinionisti sul programma Chi l’ha visto VIP…

-        Daniel ha invano cercato di attribuire ai lacci delle scarpe maggiori attenzioni che ad una pizza margherita appena sfornata, nel maldestro tentativo di eseguire gli esercizi di preparazione atletica in modalità slow. Immediatamente sgamato da Daniele… con tutto quanto ne consegue. E Daniele non è propriamente un seguace del Mahatma Gandhi.

 

-        Alla proiezione della partita dei campionati europei Italia – Francia, al palazzetto c’erano più persone che alla sagra del frico di Carpacco. A proposito grandi Daniele & C.

-        Coach Mascia presente anche a Friuli doc, naturalmente debitamente agghindato  in perfetto stile austriaco, con tanto di pantaloni in pelle e camicia a quadretti. Vittoria facile del Tarvisiano di 30 punti su tutti. Insomma Gianni a suo agio tra le wienerschnitzel tanto quanto nell’affrontare una zonepress. Cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Di vittoria in vittoria.

-        Seppur parzialmente bloccato dalla visita medica scaduta (naturalmente rinnovata compatibilmente con i tempi della burocrazia italiana) ho visto finalmente Alessandro con tanta voglia di fare ed impegnarsi. Sicuramente ne trarrà giovamento lui in prima persona, il suo profitto scolastico nonché noi tutti, come squadra. Forse si è stufato di essere rimorchio ed ha vieppiù deciso di diventare motrice. Quello che ci serve e che ci auguriamo.

-        Domanda per chi ha un QI superiore a 143: se vi dico mv2 fratto r di cosa parlo? E soprattutto come facciamo io e Daniele spiegarlo ai nostri discepoli se per loro “moto” e “vettore” sono, rispettivamente, un Honda ed un fattorino di Bartolini?

-        Dopo i maschi anche le femmine hanno la loro prima squadra. Ai nastri di partenza della serie C finalmente anche le Vipers. Congratulazioni ed un affettuoso in bocca al lupo. 

 

Knockin’ on Heaven’s door

Salvatore Giacomini