U17 GB vs Pall. Codroipese 06/05/2023

Tradizionalmente i primi giorni di maggio sono pieni di ricordi. Un guazzabuglio di emozioni, a volte molto tristi, a volte delicate ed a volte fintanto gioiose.
Abbandonando solo per un momento le tragedie che rientrano nell’intimo di ognuno di noi, mi piace ricordare la vittoria di un paio di campionati, sia da giocatore che da allenatore. Ma, credetemi, difficilmente a questi livelli avevo visto giocare una pallacanestro così bella, ariosa, emozionale e concreta come sabato vs Codroipo. E su entrambe i lati del campo. Di sicuro l’esito della partita non era affatto scontato. Qualche defezione, partite ravvicinate, primi caldi e teste dei ragazzi che cominciano a focalizzare il rush finale a scuola non giocavano a nostro favore. Invece un attacco costruito con ottime spaziature ed un perfetto bilanciamento tra gioco in velocità e selezione di tiri da fuori, unito ad una difesa dura, tignosa e spesso invalicabile nell’uno contro uno, fino a diventare perfetta negli aiuti dal lato debole e nelle successive rotazioni, hanno confermato i nostri attuali standard che parlano di una media di oltre 88 punti segnati e 57 subiti. Ovvero, nei testi sacri del basket, la perfezione assoluta. La summa ideale della pallacanestro sintetizzata nell’aridità di pochi numeri.

Dopo due quarti stratosferici, chiusi sul +20 (41 a 21) la partita poteva già considerarsi chiusa? No di certo perché complici il gran caldo ed il dispendio di energie profuse da un’intensità pazzesca, ci fano rallentare e nel 3’ quarto gli avversari rientrano fino ad un pericoloso -5. Il successivo time out ed un paio di canestri makedonici di Pajko il Grande, uniti alle scorribande di Daniel e Nicolò rimettono le cose a posto. Quindi tutto finito, andiamo a mangiare la pizza? E no! Da qui in poi inizia l’air show del Barone Rosso. Simone difende, anticipa, prende rimbalzi e semina il panico tra gli esterrefatti avversari. Quando poi ruba palla e si esalta in un difficilissimo canestro in reverse, il palazzetto esplode. La panchina pure.
Scusatemi ma molto onestamente e forse immodestamente sono orgoglioso!
Sesta vittoria in fila e filotto aperto.
Ora spazio ai fratelli Alpini, in attesa dell’ultima di stagione, giovedì 18 a Premariacco.

Parziale 1Q 26-13 
Parziale 2Q 15-9 
Parziale 3Q 24-25 
Parziale 4Q 23-16   

Tabellini:
Nicolò 16, Alex 13, Muhamed 15, Daniel 19, Simone 9, Alessandro P 4, Antonio 2, Cristian 3, Michele 6, Riccardo 1, Gregorio

A zonzo lungo via Praviolai…

Esordio di Alessandro al tavolo, ormai pronto per entrare nei ruoli dirigenziali. Assieme a Omar e Raoul caliamo un imbattibile tris d’assi. Almeno da quel punto di vista non temiamo niente e nessuno.
Nel post partita ci presentiamo al Perla in più di 30 persone (con almeno una decina di assenti più che giustificati). All’appello mancano Zampa jr e Mister Muscolo Muh nonché la frotta di donzelle che il duo vuol far credere di attirare… In compenso al nostro tavolo siede Zampa senior, macchinetta da millantamila parole al secondo e dispensatore di vere pillole di saggezza e vita vissuta. Un grande.
Tra le tragedie richiamate all’inizio vi è pure il ricordo della famosa ode manzoniana in onore di Napoleone Buonaparte da titolo Il cinque maggio. Oltre 100 versi imparati a memoria durante delle vacanze pasquali di mille anni fa.
La fuga e la vittoria… il campo de’ manipoli e l’onda dei cavalli… due volte nella polvere, due volte sull’altar…
Settimana di amichevoli vs U19 di Marietto Persello. Una serie di galoppi per tenere alta la concentrazione. Più di qualcuno dei nostri si è lamentato perchè avrebbe voluto giocare contro le Vipers. Visti sostare sul tetto del PalaGybby una serie di feromoni stile Gargoyles di Notre-Dame.